Veronaaaaa...... con il cuore pesante e pieno di ricordi. La mia vecchia casa non c'era più, venduta insieme a tutte le comodità. Ora, al suo posto, mi aspettava un garage preso in affitto, pieno di scatoloni impolverati. Bonnie mi seguiva con lo sguardo attento, percependo la mia malinconia.

Tra una ragnatela e l'altra, iniziai a rovistare tra gli scatoloni. Ogni oggetto, ogni vestito mi riportava al mio passato. Ho ritrovato i miei maglioni, giacche e fotografie sbiadite . Ogni cosa sembrava parlarmi, ricordandomi chi ero e da dove venivo.

Nonostante la mancanza di una casa, mi sentivo leggero, pronto per una nuova avventura.

Guardai Bonnie e le dissi: "È ora di partire di nuovo, amica mia. Dove ci porterà il cuore questa volta?"

Caricai il van con l'essenziale, lasciando il superfluo alle spalle. Con un ultimo sguardo al garage, chiusi la porta e salii sul van. Bonnie si sistemò accanto a me, pronta per partire..

Accesi il motore e via. Non avevo una destinazione precisa, ma questo faceva parte del fascino del viaggio. La strada davanti a me era un libro bianco, pronto per essere scritto. Sentivo che ovunque ci avrebbero portato queste quattro ruote, avremmo trovato nuove avventure, nuove storie da vivere e raccontare.

E così, con il cuore leggero e lo spirito libero, mi lanciai in questa nuova fase della mia vita, guidato solo dal desiderio di scoprire cosa il mondo aveva in serbo per me e Bonnie.